Pianta tipicamente mediterranea, l’ulivo, Olea europaea, è uno degli alberi più longevi. Esso è un albero secolare, sempreverde, che cresce nelle zone pianeggianti e collinari dell’Italia meridionale e gradisce il clima mediterraneo, caratterizzato da inverni miti ed estati calde.
Il tronco dell’ulivo nei primi 10 anni di età è liscio e di forma cilindrica, poi con il corso del tempo diventa nodoso e contorto provvisto di costolature e rigonfiamenti che lo portano fino alla cavità, per cui il segato sarà quasi sempre di piccole dimensioni sia in lunghezza che in spessore.
Si tratta di una pianta dal lento sviluppo dato il suo elevatissimo grado di permeabilità.
La dimensione, la struttura e la sanità del legno sono determinanti per la scelta della sua futura destinazione.
La sua consistenza è molto alta, così come la sua durezza e pesantezza. Grazie a queste caratteristiche il legno di ulivo è adattissimo per mobili di alto artigianato. La finissima tessitura del suo legno permette di ricavare spessori perfino di pochi millimetri.
Una volta essiccato, l’ulivo si presenta stabile e durevole, mettendo in mostra una buona resistenza all’umidità, alla salsedine e agli agenti atmosferici. Per questo si presta come materiale per rivestimenti esterni in zone climaticamente instabili o per la realizzazione di pezzi di arredamento per giardini e cortili.
Gli artigiani dai tronchi e dai grossi rami ottengono taglieri, piatti e altri utensili da cucina, ma anche strumenti musicali; i grandi tronchi contorti sono un materiale ricercato dagli scultori.